Centri Estivi 2024
L’Estate al Centro al Nido di Guardea

L’Estate al Centro al Nido di Guardea

L’Estate al Centro al Nido di Sismano

L’Estate al Centro al Nido di Sismano

L’estate al Centro ad Attigliano

L’estate al Centro ad Attigliano

L’estate al Centro a Lugnano in Teverina

L’estate al Centro a Lugnano in Teverina

L’estate al Centro ad Alviano

L’estate al Centro ad Alviano

L’estate al Centro a Narni Scalo

L’estate al Centro a Narni Scalo

L’estate al Centro a Stroncone

L’estate al Centro a Stroncone

PROGETTO "BORGO ZEROSEI"

SCHEDA PROGETTO

I territori
In partnership con le realtà sociali ci sono anche i comuni, che saranno parte attiva del progetto. Sono coinvolti: Perugia, Narni, Gubbio, Città di Castello, Guardea, Montone, Avigliano Umbro, Fossato di Vico e Citerna. La finalità dell’azione vuole ridurre i divari nei servizi educativi e di cura per la prima infanzia (nella fascia 0-6, ma con focus prioritario alla fascia d’età 0-3 anni) con interventi focalizzati nelle periferie geografiche del Paese in cui si riscontra maggiore difficoltà e isolamento, ampliando e potenziando l’offerta attraverso l’adozione di soluzioni innovative e integrate e la sperimentazione di nuovi modelli di welfare di comunità.

Il progetto in pillole
Nel concreto si prevede di avviare 2 nidi familiari a Ponte Felcino (Comune di Perugia) e 2 a Fossato di Vico, per complessivi 20 nuovi posti autorizzati, e di prolungare l’orario di apertura del nido di Montone e della scuola dell’infanzia di Citerna nei pomeriggi e il sabato mattina, aprendo l’accesso anche a famiglie in lista di attesa per i nidi. Presso il servizio sperimentale per l’infanzia di Avigliano Umbro, grazie al progetto saranno coperti i costi di personale aggiuntivo in modo tale da permettere a 8 minori l’accesso gratuito al servizio. Nelle stesse località̀, e a Narni e Guardea, si intende attivare spazi di ascolto e interventi di supporto alla genitorialità̀ per le famiglie dei territori, oltre che laboratori di avvicinamento alla lettura per bambini 0-6. Lettura e narrazione sono poste al centro anche di una delle azioni dedicate al coinvolgimento della comunità̀ educante, che prevede la produzione e diffusione di un libro sonoro che conterrà una narrazione (scritta, illustrata, sonora) elaborata a partire dal patrimonio culturale locale (ninne nanne, filastrocche, storie), un filo rosso che unirà le diverse realtà territoriali.

Borghi educanti
Al centro del progetto ci sarà anche l’attivazione delle comunità̀ che verrà perseguita tramite lo stimolo alla nascita di gruppi di auto mutuo aiuto tra mamme e gruppi di volontari. Al centro anche la sostenibilità che vedrà, nell’interlocuzione con gli enti locali, la nascita di figure specializzate che si occuperanno di promuovere gruppo di acquisto, convenzioni con aziende locali e reti di attività volontarie.

I beneficiari
Destinatari dell’intervento sono complessivamente 350 minori (di cui 150 di origine straniera e 200 appartenenti a nuclei familiari fragili), 400 genitori e 40 educatori. Per 90 minori si prevede l’inserimento in asili nido e per 45 l’inserimento in scuole d’infanzia grazie alle attività̀ di progetto.

LE ORGANIZZAZIONI
Fondazione L’Albero della Vita
È una Onlus e una ONG (Organizzazione Non Governativa) nata in Italia nel 1997 con l’obiettivo di promuovere azioni efficaci finalizzate ad assicurare benessere, proteggere e promuovere diritti, favorire lo sviluppo dei bambini, delle loro famiglie e delle comunità di appartenenza.
Ciò attraverso servizi per la tutela dei minorenni in condizioni di disagio, comunità d’accoglienza, reti di famiglie affidatarie, servizi di sostegno alla genitorialità e alla maternità, sostegno a distanza di bambini nei Paesi in via di sviluppo e campagne di sensibilizzazione sul tema dei diritti dei minorenni in Italia e nel mondo.

A.S.A.D. cooperativa sociale
È una cooperativa sociale umbra con oltre 45 anni di esperienza fortemente legata ai territori dell’Alta Valle del Tevere, dell’Alto Chiascio, dell’Assisano e del Perugino ed ha, come finalità̀, lo sviluppo del territorio in cui opera, il benessere delle comunità̀ locali che lo abitano e un impiego e un reddito dignitosi per i propri soci e lavoratori.

CIPSS società cooperativa sociale
È una Cooperativa Sociale di tipo A, nasce nel 1981 ed opera nell’ambito sociale 11 della Regione Umbria per la progettazione e la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi rivolti a minori e famiglie sia in regime di convenzione che privatamente.

Pulci Volanti
È un’associazione culturale che si occupa di promozione alla lettura come strumento privilegiato di relazione. Lo fa attraverso progettazione e pubblicazione di libri per bambini, laboratori e corsi di formazione, in cui libro e lettura sono protagonisti, in collaborazione e presso cooperative, altre associazioni, scuole, librerie e biblioteche.

INTERVENTI SUL TERRITORIO

  • All Posts
    •   Back
    • Borgo ZeroSei
    • Astrolabio
    • New Generation Community
    • Space Network
    • Operatore di quartiere
    • Gestione servizi di innovazione sociale
CARICA ALTRI ARTICOLI

End of Content.

IL PEZZO DELLA SETTIMANA. Caro Socio/a (e anche caro/a Dipendente), invia (se vuoi) la tua proposta.
Se è buona (!) la trovi qui il prossimo lunedì.
(!) Le tesi sulla soggettività del gusto musicale sono tutte valide e trovano  ampio diritto di cittadinanza nelle “soundtrack” dei supermercati.

0:00 / 0:00
Waiting room
CIPSS-COOPERATIVA-SOCIALE_23

Credits (Ph)

Ringraziamo Yan Krukau, Diigital Buggu, Marta Wave, Akil Mazumder, Zamazan Ataş, Japheth Mast, Keenan Constance, Charles Parker, Sharefaith, Cliff Booth, Brett Sayles, Pixabay, Kat Smith, Cameron Casey per la gentile concessione del materiale fotografico utilizzato per illustrare progetti e aree di intervento.

COPYRIGHT © Cipss 2023 – Tutti i diritti riservati